lunedì 6 novembre 2023

Conclusione

 (Questo è l'epilogo di un libro dello storicista Mario Turone, «Gesù e Paolo identificati nella storia profana». Per leggere il testo precedente, segui questo link)



INDICE

Prefazione

PARTE PRIMA

L'IDENTIFICAZIONE DEL MAESTRO

CAPO I.

IL PROBLEMA CRISTOLOGICO

CAP. I. — Il mistero di Gesù.

§ 1) Da Paulus a Drews e da Renan a Couchoud

§ 2) Monofisismo, docetismo ed ermeneutica

§ 3) Impostazione del quesito

CAP. II. — Sul testo di Giuseppe Flavio.

§ 4) Le interpolazioni al testo di Giuseppe

§ 5) Giuseppe non può non aver parlato del Gesù

CAP. III. — La questione del nome.

§ 6) Le voci «Gesù» e «Cristo» rappresentano attributi

§ 7) L'Unto-Salvatore

§ 8) Sul divieto fatto dal Maestro ai discepoli di riferire che egli fosse il «Messia-Gesù»

CAP. IV. — La questione della cronologia.

§ 9) La cronologia di Dionigi

§ 10) La profezia delle settanta settimane e la questione di Daniele

CAP. V. — Il duplice problema.

§ 11) Nome e cronologia del Messia-Gesù sono ancora da accertare

CAPO II.

SINTESI STORICA DEL MESSIANISMO D'ISRAELE

CAP. VI. — Messianismo e apocalittica.

§ 12) Essenza del Messianismo

§ 13) L'Unto di Jahvè

§ 14) L'apocalittica zoroastriana ed i rapporti tra Giudei e Persiani

§ 15) Farisaismo e zelotismo

CAP. VII. — La guerra messianico-apocalittica.

§ 16) Le profezie messianiche

§ 17) I moti messianici del periodo romano ed il Messia «Galileo»

§ 18) Preparazione spirituale alla grande guerra

§ 19) Prime azioni di guerra: Gesù d'Anano e Manaemo

§ 20) Distruzione di Gerusalemme e del Tempio

§ 21) Fine della nazione giudaica

CAP. VIII. — Messianismo giudaico e cristianesimo greco.

§ 22) I profughi «messianici» di Giudea diventano profughi «cristiani» nelle comunità della diaspora greca

CAPO III.

IL MAESTRO EVANGELICO

§ 23) Le tre circostanze riferite da Eusebio

§ 24) Il censimento di Quirino

§ 25) I fatti di Erode

§ 26) Sulla morte di Mariamne

§ 27) Sulla strage degli innocenti

§ 28) Sul «censimento» generale e sui tre Magi

CAP. X. — Ancora sulla data di nascita del Messia-Gesù.

§ 29) Il Vangelo di Luca

§ 30) Le tradizioni in genere e la cronologia Paolina

CAP. XI. — La data di morte del Messia-Gesù e la questione di Pilato.

§ 31) Il Simbolo niceno e la tradizione talmudica

§ 32) La lettera di Paolo a Timoteo

§ 33) Sotto Anna e Caifas

§ 34) Il Sommo Sacerdote Anna

§ 35) La condanna e l'esecuzione

§ 36) Flagellazione

CAP. XII. — Continuazione: sovrapposizione di più tradizioni.

§ 37) Pilato, Antipa e Giovanni 

§ 38) Sovrapposizione di due distinti quadri cronologici

§ 39) Episodi caratterizzatori

CAP. XIII. — Sul nome profano del Messia-Gesù.

§ 40) Inizialmente i Cristiani si erano chiamati «Galilei»

CAP. XIV. — Sulla località di nascita del Gesù.

§ 41) Betlemme e la profezia di Michea

§ 42) Nazareth

§ 43) Il Nazireato

§ 44) La patria del «Gesù»: Gamala

CAP. XV. — Sulle azioni del Messia-Gesù.

§ 45) Il «Maestro» ed il «Messia»

CAPO IV.

IL MAESTRO STORICO

CAPO XVI. — La ricerca epistemologica.

§ 46) Indispensabile la libertà interiore

§ 47) Ambientazione

CAP. XVII. — Giuda Galileo e Gesù Galileo.

§ 48) Tra i vari «Messia» storici di Giudea emerge il «Rabbi» Galileo

§ 49) La patria del Galileo evangelico e la patria del Galileo storico

§ 50) Sulla cronologia del Galileo storico e del Galileo evangelico

§ 51) Le circostanze d'azione: le gesta messianiche

§ 52) Le circostanze d'azione: la dottrina

§ 53) Sdoppiamento del personaggio: il discorso di Gamaliele

§ 54) Il «discorso della montagna» ed il «sermone profetico»

a) Paolo e il «Discorso della montagna»

b) Gesù d'Anano ed il «Sermone profetico»

CAP. XVIII. — Identità del Galileo storico col Galileo evangelico.

§ 55) Le testimonianze:

a) Giuseppe e Luca

b) Il «Vangelo» di Paolo e gli «Annali» di Tacito

PARTE SECONDA

IDENTIFICAZIONE DEI DISCEPOLI 

E FORMAZIONE DELLA DOTTRINA

CAPO V.

GLI APOSTOLI

CAP. XIX. — Giacomo e Simone discepoli prediletti.

§ 56) La questione di Giacomo e Simone

§ 57) La carestia del 798 (45 E. V.)

§ 58) Paolo e la visione di Damasco

§ 59) Il primo concilio di Gerusalemme

§ 60) Esegesi degli «Atti»: prima parte

§ 61) Continuazione: la lettera ai Galati

§ 62) Continuazione: esegesi degli «Atti», seconda parte

CAP. XX. — I «Paides» di Giuda Galileo ed i «Fratelli del Signore».

§ 63) Discordanze apparenti tra Storia e Tradizione

§ 64) I «figli» di Giuda Galileo

§ 65) I «fratelli» del Signore

CAP. XXI. — La questione di Pietro.

§ 66) La tradizione

§ 67) L'evasione miracolosa di Pietro

§ 68) La fondazione della Chiesa di Roma

§ 69) La lettera di Paolo ai Romani

§ 70) Continuazione: critica degli «Atti» e viaggi di Paolo

§ 71) L'ultimo preteso viaggio di Paolo a Gerusalemme

§ 72) Riepilogo

CAP. XXII. — Ancora sulla questione di Pietro: le testimonianze.

§ 73) Eusebio

§ 74) Clemente Romano

§ 75) Ignazio ed Ireneo

§ 76) Paolo

§ 77) La «Prima Petri» e il «Tu es Petrus»

CAP. XXIII. — La questione di Giacomo.

§ 78) Giacomo fratello del Signore

§ 79) Giacomo il «Giusto»

CAPO VI.

RICOSTRUZIONE STORICA

CAP. XXIV. — Il Maestro.

§ 80) Viaggi e predicazioni 

§ 81) Il censimento dell'anno 6 e la rivolta

§ 82) Arresto e morte del Maestro

CAP. XXV. — Dottrina Galilea e Dottrina Cristiana.

§ 83) Zelotismo e Galileismo

§ 84) La questione dei dodici

§ 85) Dal galileismo di Giacomo al cristianesimo di Paolo

§ 86) L'idea primigenia

§ 87) Evoluzione dell'idea primigenia

CAP. XXVI — I fondatori della nuova fede.

§ 88) Primi attivisti

§ 89) Paolo e le fasi formative del Cristianesimo

CAPO VII.

I VANGELI

CAP. XXVII — La diaspora

§ 90) Il primo «piccolo veicolo» della propaganda cristiana

CAP. XXVIII. — Processo formativo della leggenda evangelica.

§ 91) La leggenda del Buddha e la leggenda del Gesù

§ 91 bis) Il «senso d'aspettazione» del mondo romano

§ 92) Il «Messaggio» e la «Dottrina della salvezza» di Paolo

§ 93) Ogni ecclesia volle avere una propria biografia del Maestro ed un proprio «Vangelo»

§ 94) I Vangeli canonici e gli apocrifi

CAP. XXIX. — I vari elementi della tradizione evangelica.

§ 95) L'andata in Egitto e gli episodi relativi

§ 96) Maria e l'annunciazione

§ 97) Sulla istituzione dell'eucarestia

CAP. XXX. — I due caratteri informatori dei Vangeli.

§ 98) Gesù d'Anano

§ 99) Giuda Galileo e Gesù d'Anano

§ 100) Zaccaria di Baruch, Zaccaria di Barachia e Zaccaria di Giojada

§ 101) Geremia e Gesù d'Anano

§ 102) Elementi riassuntivi

CAPO VIII.

ULTERIORI ELEMENTI E FATTORI 

DEL CRISTIANESIMO

CAP. XXXI — Escatologia giudaica e cristiana.

§ 103) I primi israeliti non credevano all'immortalità dell'anima

§ 104) Lo Sheòl

§ 105) «Resurrezione dei corpi» e «immortalità dell'anima»

§ 106) Escatologia Zoroastriana

CAP. XXXII. — L'iniziazione.

§ 107) Circoncisione, battesimo e cresima

CAP. XXXIII. — Letteratura apocrifa.

§ 108) Le «Apocalissi» escluse dal canone giudaico

CAP. XXXIV. — Le influenze mitraiche e il mitraismo.

§ 109) I Galilei perseguitati nel mondo romano ottengono «asilo» nei Mitrei

§ 110) I tre Magi

§ 111) Le Catacombe ed i Mitrei

§ 112) Invadenza dei giudeo-cristiani nei Mitrei

CAP. XXXV. — Le feste cristiane ed il calendario.

§ 113) Mutano gli dèi, ma restano i riti

§ 114) Il calendario romano ed il Cristianesimo

§ 115) Origine del calendario e delle feste

§ 116) Il 25 Dicembre, festa della natività

§ 117) Le feste della resurrezione

EPILOGO

§ 118) Gesù e Paolo

§ 119) Lo «stato di aspettazione» in Roma diventa, a poco a poco, «stato di nevrosi»

§ 120) Il «miraggio» di Damasco ed il «messaggio» di Paolo

§ 121) Conclusione

Bibliografia

Indice

§ 121) Conclusione. — Dalla sintesi sopra riportata, emerge che sotto l'aspetto dottrinale il Cristianesimo potrebbe ritenersi opera di Paolo. Ma Paolo, per formulare il suo «messaggio» e dare ad esso autorità, aveva bisogno di un «ispirato» di Dio, al quale far risalire il «messaggio» stesso, ed appunto tale «ispirato» egli ricevette dalla concezione galilea. Non basta. Paolo aveva bisogno di un pubblico, dal quale cominciare la sua predicazione, ed anche il pubblico egli ricevette dalle comunità galilee. Se Giuda Galileo non fosse vissuto, e se la sua scuola non avesse dato luogo alle molte ecclesiae sparse nell'Oriente greco, nemmeno Paolo avrebbe potuto rivelarsi. Dobbiamo quindi concludere che proprio Gesù e Paolo, inscindibilmente, furono i fondatori del Cristianesimo, e che a nulla avrebbe approdato l'uno senza il concorso dell'altro. 

Per chiudere adesso questa nostra sintesi, dobbiamo mettere in luce che, se vero deve ritenersi che Gesù e Paolo furono i fondatori del Cristianesimo, un terzo fu l'elemento che ebbe ad assicurarne il trionfo: l'ambiente romano cioè, ormai immiserito dal dispotismo, e sopraffatto per la subìta perdita della libertà. Giacché soltanto in un simile ambiente, senza più libertà, senza più ricchezza, e senza più amore alla vita, l'idea messianica di Paolo poteva fecondare moltiplicandosi. E quando alfine, aumentata la miseria dopo Diocleziano, assimilandosi delle masse diventate ormai abuliche, che lentamente, pro remedio animae, si venivano spogliando dei propri beni, per consegnarli alle nuove gerarchie. Né alcuno avrebbe riconosciuto in quegli avanzi umani, affollantisi alle porte dei conventi per supplicare una minestra sostentatrice, i figli di un popolo-re, che sotto i Cesari aveva reclamato, come un diritto, «panem et circences». Tanto meno avrebbe riconosciuto alcuno, negli umili salmodianti succedutisi, i nepoti dei fieri e probi italici, che alcuni secoli prima, lasciando «il torel fulvo a mezzo solco» o «la sposa all'ara» (come si espresse il poeta della terza Italia) erano accorsi «con la scure e coi dardi, con la clava e l'asta», quando, altra volta, uno straniero invasore aveva tentato di asservire allo spirito orientale il vecchio Occidente mediterraneo ...





BIBLIOGRAFIA

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PARTE GENERALE

1) DIZIONARI, RIVISTE, TESTI:

Dictionnaire apologétique de la foi catholique, 4ª ed. A. D'Alès, Paris 1925 ss.

Dictionnaire de la Bible, ed. F. Vigouroux, Paris 1894-1912; e Supplément au Dictionnaire de la Bible, ed. L. Pirot, Paris 1926 ss. (1937, t. II, lettera G). 

A Dictionary of the Bible, ed. J. Hastings, Edimbourg 1898-1904.

Enciclopedia Italiana, ed. G. Treccani, Roma 1929 ss.

Encyclopaedia Biblica, ed. T. Cheyne, 8 voll., Londres 1899-1903.

Encyclopaeida Britannica, 14a ed., Londres 1929 ss.

Encyclopaedia Judaica, Berlin 1928 ss.

Encyclopaedia for Religion and Ethics, ed. J. Hastings, Edimbourg 1908-1926.

Jewish (The) Encyclopaedia, ed. I. Singer, New York 1901-1906.

Pauly's Real-Encyclopaedie der Classischen Altertumswissenschaft, ed. G. Wissowa, e Supplément, Stuttgart 1894 ss.

Qualsiasi buon Lessico greco e latino sarà di utile consultazione per conoscere gli originari concetti di dogma, doxa, episteme, religio ecc. Per l'Italia citiamo: C. SCHENKL, Vocabolario Greco, Milano 1940; C. E. GEORGES, DIzionario Latino, Torino 1907.

Archiv fur Religionswissenschaft. 

Bulletin de correspondance hellénique.

Corpus inscriptionum semiticarum.

The Harvard Theological Review.

Journal of Biblical Literature.

Journal of Theological Studies.

Museon.

Palaestinajahrbuch.

Palestine Exploration Fund.

Recherches de science religieuse.

Die Religion in Geschichte und Gegenwart, Tubingue, Mohr.

Revue Biblique, Paris, Gabalda.

Revue des Etudes juives.

Revue des Etudes sémitiques.

Revue de l'histoire des Religions. 

The Cambridge Ancient History, Cambridge, Univ. Press., Vol. II, 1924.

Flavii Josephi Opera, ed. Firmin-Didot, Parisiis 1929.

Vetus Testamentum graece et latine, ed. Firmin-Didot, Parisiis 1878.

Evangelia quattuor graece et latine, ed. S.E.I., Torino 1952.

Actus Apostolorum graece et latine, ed. S.E.I., Torino 1950.

SS. Patrum Apostolicorum opera graece et latine, ed. S.E.I., 1954.

EUSEBIO, Storia Ecclesiastica, ed. Salani, Firenze 1943.

Textes et documents pour l'étude historique du christianisme, publié sous la direction de Hippolite Hemmer et Paul Lejay par l'éditeur Auguste Picard, Paris. Trattasi di 18 testi che vanno da Giustino a Filone, al «Vangelo dell'Infanzia» ecc. 

PARTE SPECIALE

CAPO PRIMO

2) SULLA CRISTOLOGIA CRITICA

PAULUS, Das Leben Jesu als Grundlage einer reiner Geschichte des Urchristentums, 2 voll., Heidelberg 1828.

DAVIDE STRAUS, Das Leben Jesu, Tubinga 1835.

ERNESTO RENAN, Vie de Jésus, Parigi 1860.

—  Les Apôtres, Parigi 1866.

— — Saint Paul, Parigi 1869.

— — L'Antéchrist, Parigi 1873.

— — Les évangiles et la seconde génération chrétienne, Paris 1879.

—  Marc-Aurèle et la fin du monde antique, Parigi 1881.

ALFRED LOISY, Les Evangiles Sinoptiques, voll. 2, Parigi 1907-8.

 —  Le quatrième Evangile, Paris 1921 (rifacimento).

 —  L'Evangile selon Marc, Paris 1913.

 — — L'Evangile selon Luc, Paris 1924.

 —  La naissance du Christianisme, Parigi 1933 (trad. it., Torino 1942).

 —  Jésus et la tradition évangélique, Paris 1910.

ARTURO DREWS, Die Christusmythe, trad. franc., Parigi 1926.

BRUNO BAUER, Kritik der evangelien und Geschichte ihres Ursprungs, voll. 4, Berlino 1950-52.

P. L. COUCHOUD, Le Mystère de Jésus, trad. it., Milano 1926.

W. BOUSSET, Kyrios Christòs, Gottinga 1913, 2ª ed. 1921 postuma.

C. GUIGNEBERT, Jésus, Paris 1947.

 —  Le Christ, Paris 1948.

3) SULLA CRITICA BIBLICA E SUL DOGMA:

PAULUS, Exegetisches Handbuch uber die drei ersten Evangelien, Heidelberg 1831-33.

BRUNO BAUER, Critica delle lettere paoline, nelle seguenti edizioni Herr Hengstemberg:

a) Kritische Briefe uber den Gegensatz des Gesetzes und des Evangeliums, Berlino 1839;

b) Kritik der ev. Geschichte der Synoptiker, Lipsia 1841;

c) Das entdeckte Christentum, Zurigo 1843.

FERDINAND CHRISTIAN BAUR, Das Manichaische Religionsystem, Tubinga 1831. 

 — — Die christliche Gnosis, Tubinga 1835.

—  Der Gegensatz des Katholicismus und Protestantismus, 2a ediz., Tubinga 1836.

  Paulus der Apostel Jesu Christi, Stoccarda 1845;

ADOLPH VON HARNACK, Lahrbuch der Dogmengeschichte, voll. 3, Friburgo in B. 1886-89 (trad. it. di Mendrisio 1912-14 in 7 volumi).

  Das apostolische Glaubenkenntnis, Berlino 1829.

—  Das Wesen des Christentums, Lipsia 1900.

  Beitrage zur Einleitung in das Neue Testament, voll. 7, Lipsia 1908-16.

  L'essenza del Cristianesimo, ed. it. Torino 1923.

J. TIXERONT, Histoire des dogmes dans l'antiquité chrétienne, Parigi 1915.

ALFRED LOISY, Etudes bibliques, Paris 1903.

4) SUL DOCETISMO, APOLOGETICA, ALLEGORIA:

L. SALVATORELLI, Storia della Letteratura Latina Cristiana, dalle origini al sesto secolo, Milano 1943.

Corpus apologetarum cristianorum saeculi secundi, Jena 1861.

Manuale introduttivo alla Storia del Cristianesimo, Foligno 1925.

DE LABRIOLLE, Histoire de la littérature latine chrétienne, Paris 1925.

A. PUECH, Histoire de la littérature grecque chrétienne, Paris 1929.

A. von HARNACH, Geschichte der altchristlichen literatur bis Eusebius, Lipsia 1893.

A. VON HARNACK, Marcion: Das Evangelium vom Fremden Got, Lipsia 1924.

M. NICCOLI, Docetismo e soteriologia, nel «De Trinitate» di Ilario, in Ricerche Religiose, I (1925), pp. 261-274.

E. Herriot, Philon le Juif, Paris 1907.

E. BUONAIUTI, Detti extra-canonici di Gesù, Roma 1925.

E. BREHIEN, Les Idées philos- et relig. de Philon d'Alex., Parigi 1898. 

Vedere anche i dizionari enciclopedici più sopra citati alle voci singole.

Vedere appresso al n. 22 (Celso), n. 23 (Giuliano) e al n. 31 (Porfirio).

5) SULLA QUESTIONE DI DANIELE:

P. RIESSLER, Das Buch Daniel, Vienna 1902.

W. BAUMGARTNER, Das Buch Daniel, Giessen 1926.

E. H. CHARLES, A critical and exegetical commentary on the book of Daniel, Oxford 1929.

F. FRAIDL, Die Exegese der siebzig Wochen Daniels in der alten und mittleren Zeit, Graz. 1883.

J. LÉVY, Les soixante-dis semaines de Daniel dans la chronologie juive, in Rev. Etud. juiv., L (1906), pp. 161-190.

A. HEBBELYNCK, De auctoritate historica libri Danielis, Lovanio 1887.

M. THILO, Die Chronologie des Danielsbuches, Bonn 1926.

CAPO SECONDO

6) SULLA NEUROSI COME «RELIGIONE»:

SIGMUND FREUD, Zur Psychopathologie des Alltagslebens, Berlino, Karger 1904.

—  Totem und Tabu, Wien, Heller 1912-13.

  Einfuhrung in die Psychoanalyse, Neue Vorlesungen, Leipzig, Wien und Zurich, Intern. Psychoan. Verlag, 1923.

SIGMUND FREUD, Mosè e Monoteismo, trad. it. Milano 1932.

M. TURONE, La prima umanità, Milano 1954, pp. 191-205, 257-260.

ENZO BONAVENTURA, La psicanalisi, Milano 1950.

7) SUL MESSIANISMO:

E. PASTERIS, Il messianismo secondo la Bibbia, Roma 1907.

A. LÉMAN, Histoire complète de l'idée messianique chez le peuple d'Israël, Lione 1909.

E. KONIG, Die Messianischen Weissagungen des Alten Testaments, Stoccarda 1925.

H. GRESSMANN, Der Messias, Gottinga 1929.

V. H. STANTON, The Jewish and the Christian Messiah, Edimburgo 1886.

J. GINDRAUX, Les espérances messianiques d'Israël, voll. 4, Losanna 1899-1900.

W. O. E. OERSTERLEY, The evol. of the mess. idea, Londra 1908.

A. CAUSSE, L'évol. de l'espérance messianique dans le Christ. prim., Parigi 1908.

8) SULLA STORIA D'ISRAELE:

Rinviamo il lettore alle enciclopedie speciali altrove citate, stante l'enorme numero di opere. Qui citiamo:

E. RENAN, Histoire du peuple d'Israel, voll. 3, Parigi 1887.

E. SCHURER, Geschichte des iud. Volkes im Zeitalter Jesu, 4a ed., Lipsia 1909.

R. KITTEL, Geschichte des Volkes Israel, voll. 3, I e II Gotha 1923-25, III, Lipsia 1929.

E. SELLIN, Geschichte des israelitisch-judischen Volkes, I, Lipsia 1924.

A. LODS, Israel dès origines au milieu du VIIIe siècle, Parigi 1930.

(con ricca bibliografia).

 — — Les prophètes d'Israël et les débuts du judaisme, Paris 1950.

C. GUIGNEBERT, Le monde juif vers le temps de Jésus, Paris 1950.

9) SULLA LETTERATURA APOCALITTICA E APOCRIFA:

E. KAUTZSCH, Die Apokryphen und Pseudepigraphen des Alten Testaments, voll. 2, 2a ed., Tubinga 1921.

E. HENNEKE, Neutestamentliche Apokryphen, 2ª ed., Tubinga 1924.

SZEKELY, Biblioteca Apocrypha, Friburgo 1913.

BERNFELD, Storia della letteratura ebraica, trad. it., Torino 1926.

M. R. JAMES, The Lost Apochripha of the Old Test. Their Titles and fragments collected, translated and discussed, Londra 1920.

10) SUL MOVIMENTO DEI TOBIADI:

A. BUCHLER, Die Tobiaden und Oniaden in II Makkabaerbuche, Vienna 1899.

H. WILLRICH, Zur Geschichte der Tobiaden, in Archiv f. Papyrusf, VII, 1924, p. 61 e segg..

A. MOMIGLIANO, I Tobiadi nella preistoria del moto maccabaico, in Atti Acc. Scienze Torino, LXVII (1932), p. 165 e segg..

11) SUL ZOROASTRISMO E SULL'APOCALITTICA ZOROASTRIANA:

ZOROASTRO, L'Avesta, trad. Pizzi, ed. Immortali, Milano.

N. SODERBLOM, La vie future d'après le Mazdéisme, Paris 1901.

V. HENRY, Le Parsisme, Paris 1905.

J. TAUZARD, L'âme juive au temps des Perses, in Revue biblique, 1916-1920; 1923, p. 59-79.

J. H. MOULTON, Early Zoroastrianism, Londra 1913.

  The Teaching of Zarathustra, Londra 1917.

C. CLEMEN, Fontes Historiae Religionis Persicae, Bonn 1920.

I. SCHEFTELOWITZ, Die Altpersische Religion un das Judentum, Giessen 1920.

R. PETTAZZONI, La religione di Zarathustra nella Storia religiosa dell'Iran, Bologna 1920.

L. H. GRAY, Foundations of the Iranian religion, Bombay 1930.

A. CHRISTENSEN, Etudes sur le Zoroastrisme de la Perse antique, Copenaghen 1928.

12) SULL'APOCALISSE DI GIOVANNI:

H. J. HOTZMANN e W. BAUER, Evang., Briefe und Offenbarung des Johannes, Tubinga 1908, in Hand-Commentary del Holtzmann.

W. BOUSSET, Die Offenbarung Johannis, Gottinga 1896 e 1906 (5ª e 6ª ed.).

R. H. CHARLES, The revelation of St. John, Londra 1920.

9. B. ALLO, L'Apocalypse de St. Jean, Paris 1921.

A. LOISY, L'Apocalypse de Jean, Parigi 1923.

J. E. CARPENTER, The Johannine writings, Londra 1927.

13) SUI GIUDEO-CRISTIANI E L'INCENDIO DI ROMA:

B. W. HANDERSON, The life and the principat of Emp. Nero, Londra 1903.

D. DIDEROT, Essay sur le règne de Claude et de Néron et sur les moeurs et les écrits de Sénèque, Parigi 1779.

C. PASCAL, Le vicende di Roma e i primi cristiani, in Fatti e leggende di Roma antica, Catania 1903, p. 117 e segg. 

A. PROFUMO, Le fonti ed i tempi dell'incendio neroniano, Roma 1905.

A. REVILLE, Néron l'Antichrist, in Essays de Critique relig., Parigi 1879, p. 79 e segg. 

14) SUI MOVIMENTI MESSIANICI D'ISRAELE E SUL PERIODO MESSIANICO ROMANO:

A. MOMIGLIANO, Prime linee di storia della tradizione maccabaica, Roma 1930.

B. MOTZO, Saggi di Storia e Letteratura giudeo-ellenistica, Firenze 1924.

 —  Ircano II nella tradizione storica, Cagliari 1927.

TH. MOMMSEN, Le province romane da Cesare a Diocleziano, trad. it. di E. De Ruggero, 2ª ed., Torino, s. a..

W. WEBER, Josephus und Vespasian, Berlino 1821.

GIUSEPPE CORRADI, Studi Ellenistici, Torino 1929.

CAPO TERZO

15) SUL PRIMO PERIODO CRISTIANO E SULLA TRADIZIONE CRISTIANA:

Oltre alle opere elencate al n. 4:

A. LOISY, Les mystères paiens et le mystère chrétien, Paris 1919, 2ª ed., 1924.

EUSEBIO DI CESAREA, Storia Ecclesiastica, trad. it., ed. Firenze 1943.

C. GASPAR, Die Alteste Romische Bischofsliste, Berlino 1926.

A. LAQUEUR, Eusebio als Historiker seiner Zeit, Berlino-Lipsia 1929.

M. FRIEDLANDER, Synagogue und Kirke in ihren Anfängen, Berlino 1908.

16) SUI CENSIMENTI ROMANI:

J. BELOCH, Die Bevolkerung der griechisch-romischen Welt, Lipsia 1886 (trad. it. in Biblioteca di Storia economica, diretta da Vilfredo Pareto, IV, Milano 1909).

E. KORNEMANN, Die romischen Censuszahlen als statistisches Material, in Jahrbucher fur Nationalokonomie und Statistik, 3ª s., XIV, 1897, p. 291.

ED. MAYER, Die Zahl der romischen Burger unter Augustus, ibid., XV, p. 59.

F. P. GAROFALO, Il «census» sotto l'Impero, in Bollettino dell'Ist. di diritto romano, XIII, 1900.

TH. MOMMSEN, Romisches Staatsrecht, 3ª ed., II, Lipsia 1887.

— — Res gestae Divi Augusti ex Monumento Ancyrano et Apolloniensi, Berlino 1865, 2a ed., 1883.

17) SULLE PROFEZIE E SUL PROFETISMO D'ISRAELE:

A. GUILLAUME, Prophétie et divination chez les sémites, Paris 1950.

A. PERETTI, La Sibilla babilonese nella propaganda ellenistica, Firenze 1943.

A. PINCHERLE, Oracoli sibillini giudaici, Roma 1922.

W. CASPARI, Die Israelitischen Propheten, Lipsia 1914.

C. E. CORNIL, I Profeti d'Israele, Bari 123.

TH. H. ROBINSON, Prophecy and Prophets in ancient Israel, New Jork 1923.

M. MICKLEM, Prophecy and Eschatology, Londra 1926.

M. A. VAN DEN OUDERIYN, De prophetiae Charismate in populo Israel, Roma 1927 (con bibliografia).

A. LOISY, La consolation d'Israel (da Isaia), Paris 1927.

18) SULLE CIRCOSTANZE DELLA NASCITA DI GESU':

Oltre alle opere elencate al n. 2 si consultino:

I. G. HEINECCII, De genuina nativitatis Christi aera (in Opusculorum variorum sylloge, vol. I), Venezia 1748.

GIUSEPPE FELTEN, Storia dei Tempi del Nuovo Testamento, Torino 1944, voll. 4.

I. ZOLLI, Il Nazareno (con bibliografia), Udine 1938.

DAVID DIRINGER, Le iscrizioni antico-ebraiche palestinesi, Firenze 1934.

J. R. SEELEY, Ecce Homo, trad. it., Torino 1910.

19) SUL SIMBOLO NICENO E SU PILATO:

A. HAHN, Bibliothek der Symbole und Glaubensregeln der alten Kirche, 1842, 3ª ed. di L. Hahn, Breslavia 1897.

H. DENZINGER, Enchiridion symbolorum, ecc., 15ª ed. per C. Bannwart, Friburgo in b. 1922.

H. LIETZMANN, Symbole der alten Kirche, Bonn 1914,

F. KATTENBUSCH, Das Apostolische Symbol, Lipsia 1894-1900. 

A. C. BURN, Introd. to the creeds, Londra 1899.

A. VON HARNACK, Kostantinopolitanisches Symbol, in Realencyklop. fur prot. Theol., 1902, XI, pp. 12-28.

G. A. MULLER, P. Pilatus der funfte Procurator von Judäa, Stoccarda 1888 (con bibliografia).

C. TISCHENDORF, Evangelia apochrypha, 2ª ed., Lipsia 1876.

M. R. JAMES, The apocryphal New Testament, Oxford 1924.

20) SULL'EPISTOLA A TIMOTEO:

H. HOLZMANN, Die Pastoralbriefe, Lipsia 1830.

J. MAYER, Die Hauptprobleme der Pastoralbriefe Pauli, Munster 1910.

M. MEINERTZ, Die pastoralbriefe des heil. Paulus, Munster 1913.

E. BOSIO, Le epistole pastorali a Timoteo e a Tito, Firenze 1913.

G. WOHLEMBERG, Die Pastoralbriefe, 2ª ed. Lipsia 1923.

E. RUFFINI, La gerarchia della Chiesa negli Atti degli Apostoli e nelle lettere di S. Paolo, Roma 1921.

21) SULLA GIURISDIZIONE DEI GIUDEI:

A. MOMIGLIANO, In Annali della R. Scuola Normale Sup. di Pisa (Lettere, Storia e Filosofia), s. II, III anno, pp. 188, 190-91, 370-73, sul Sinedrio di Gerusalemme.

J. JUSTER, Les Juifs dans l'Empire Romain, Parigi 1914, con bibliografia sul Sinedrio di Gerusalemme.

G. F. MOORE, Judaism in the first century of the Christian era, Cambridge 1927-30.

22) SUL PERIODO POLEMICO (APOLOGETICO) DEL CRISTIANESIMO:

Oltre alle opere elencate al n. 4:

CELSO, Discorso veritiero (Alethés logos). Quest'opera, del secondo secolo cristiano, è andata perduta. Ci rimangono soltanto alcuni frammenti citati da Origene quando volle confutarla. In base a tali frammenti è stata in parte ricostruita. per tale ricostruzione si consulti:

T. KEIM, Celsus Wahres Wort, Zurigo 1873.

B. AUBÉ, Histoire des persécutions, II, Parigi 1875.

O. GLOCKNER, Celsi alethés logos, Bonn 1924, Kleine Texte n. 151.

23) SULL'OPERA DI GIULIANO IMPERATORE:

GIULIANO IMPERATORE, Contro i Galilei (Katà Galilaion lògoi). Anche questa opera fu distrutta e ci rimangono i frammenti citati da Cirillo d'Alessandria nella sua confutazione. In proposito si consultino:

J. BIDEZ e F. CUMONT ed.: Juliani Imperatoris Epistulae, Leges, Poematia fragmenta, Parigi 1922; Contra Christianos, ed. C. J. Neumann, Lipsia 1880.

R. ASMUS, Julians Galilderschrift, Friburgo, 1904.

G. MAU, Die Religionsphilosophie Kaiser Julians, Berlino-Lipsia 1907.

24) SUL «NOME» DEL GESU' E SUL PROFETA MICHEA:

A. BRUNO, Micha und der Herrescher aus der Vorzeit, Lipsia 1923.

A. POSNER, Das Buch des Proph. Michah, Francoforte s. M. 1924.

C. W. WADE, Micah, Obadiah, Joel and Jonah (Westminster comm.), Londra 1925.

J. LINDBLOM, Micha, Helsinki 1929.

L. SALVATORELLI, Il significato di «Nazareno», Roma 1911 (estratto da La Cultura contemporanea), 1911, I, II, III, IV, V);

G. F. MOORE, The beginning of Christianity, Londra 1920.

A. DE MARCHI, Il culto privato di Roma antica, Milano 1896.

CAPO QUARTO

25) SULLE RELIGIONI PIU' ANTICHE:

G. FURLANI, Il poema della creazione (Enuma Elis), Bologna 1934.

G. FURLANI, La religione Babilonese-Assira, 2 voll. (con bibliografia), Bologna 1928.

CH. JEAN, La religion Sumérienne d'après les documents sumèriens antérieurs à la Dynastie d'Isin (2186), Parigi 1931.

ALFRED GUILLAUME, Prophétie et divination chez les Sémites, Parigi 1950.

E. DHORME, La religion des Hébreux nomades, Bruxelles 1937 (con bibliografia).

CH. VIROLLEAUD, Religion Cananéenne, in Revue Syria, t. 12, 1931 e segg., e in Bibliothèque Archéologique et historique du Haut Comissariat en Syrie et au Liban. 

C. HUARD, La Perse antique et la civilisation iranienne, Parigi, 1925, con bibliografia.

AMÉLINEAU, Prolégomènes à l'Etude de la religion Egyptienne, Essai sur la Mithologie de l'Egypte, Parigi 1908-16 (Bibliothèque de l'Ecole des Hautes Etudes, Sciences Religieuses, XXI et XXX).

A. BARUCQ, Religion de l'Egypte, I, L'Egypte Pharaonique, Lille 1947.

J. H. BREASTED, Development of Religion and Thought in Ancient Egypt, New York (Lectures delivered on the Morse Foundation at Union Theological Seminary).

R. GIRARD, Le Popol-Vuh (Histoire culturelle des Maya-Quiches), Parigi 1954.

26) SUL DETERMINISMO DI PAOLO E DI LUTERO:

ERASMUS, Opera omnia, Leida 1903-1906, volume IX, 1247 D (circa la polemica tra Erasmo e Lutero sul libero arbitrio).

J. HUIZINGA, Erasmo, Torino 1943 (p. 235 e segg., circa la questione del libero arbitrio).

Martin Luthers Werke, Weimar 1883 segg.  

J. FICKER, Luthers Vorlesung uber den Romerbrief, 4ª ed., Lipsia 1930, 2 voll..

E. BUONAIUTI, Lutero e la riforma in Germania, Bologna 1926.

J. MACKINNON, Luther and the Reformation, Londra 1925-30, voll. 4.

P. KALKOFF, Erasmus, Luther und Friedrich der Weise, Lipsia 1919.

A. DEISSMANN, Paulus, Tubinga 1925.

B. WEISS, Der Brief an die Romer, 3ª ed., Lipsia 1925.

R. CORNELY, Epistula ad Romanos, Parigi 1896.

CAPO QUINTO

27) SUGLI APOSTOLI:

B. BAUER, Die Apostelgeschichte, Berlino 1950.

F. OVERBECK, Kurze Erklarung der Apostelgesch., Lipsia 1870.

FR. SPITTA, Die Apostelgeschichte, Halle 1890.

C. CLEMEN, Die Apostelgeschichte, Giessen 1904.

A. HARNACK, Die Apostelgeschichte, Lipsia 1908.

A. HARNACK, Neue Undresuch. z. Apostelgeschichte, Lipsia 1911.

H. WENDT, Die Apostelgeschichte, Gottinga 1913.

T. ZAHN, Die Apostelgeschichte, Lipsia 1919.

A. LOISY, Les Actes des Apôtres (ed. maior, Parigi 1920; ed. minor, Parigi, 1925).

A. OMODEO, Prolegomeni alla Storia dell'Età apostolica, Messina 1920-21.

E. MEYER, Ursprung und Anfange des Christentums, III, Stoccarda 1923.

F. J. FOAKES JACKSON, The beginning of Christianity, I, The Acts of the Apostles, Londra e New Jork, 1925 e segg., voll. 3.

28) SULLE «LETTERE DI PAOLO» E SUI «VIAGGI DI PAOLO»:

A. LOISY, L'épitre aux Galates, Parigi 1916.

TOUSSAINT, Epitre de Saint Paul, Parigi 1910.

H. LIETZMANN, An die Galater, 3ª ed., Tubinga 1932.

J. H. ROPES, The singular problem of the Ep. to the Gal., Cambridge Mass. 1929.

A. SCHWEITZER, Geschichte der paulinischen Forschung, Tubinga 1911.

F. C. BAUR, Paulus, der Apostel Jesu Christi, Stoccarda 1845. 

H. J. HOLTZMANN, Lehrbuch der neutest. Theologie, 2ª ed., Friburgo in B., 1911.

K. HOLSTEN, Das Evangelium des Paulus, voll. 2, Berlino 1880-1898.

A. G. HEADLAN, St. Paul and Christianity, Londra 1913.

A. SCHEITZER, Die Mistik des Apostel Paulus, Tubinga 1930.

A. OMODEO, Paolo di Tarso, Messina 1922.

E. LOHMEYER, Grundlagen paulinischer Theologie, Tubinga 1929.

29) SULLA «QUESTIONE DI PIETRO».

A. BIANCHI-GIOVINI, Storia dei Papi, Milano 1864 (vol. I, capo I per la questione di Pietro).

B. WIESS, Der petrinische Lehrbegriff, Berlino 1855.

R. A. LIPSIUS, Die Quellen der romischen Petrussage, Kiel 1872 (nega la venuta di Pietro a Roma).

E. SCHARFE, Die Petrinische Stromung der neutest. Literatur, Berlino 1893.

A. T. ROBERTSON, The wisdom of James, Londra 1916.

M. MEINERTZ, Der Jacobusbrief, Berlino 1912.

J. H. ROPES, A critical and exegetical commentary on the epistle of St. James, Edimburgo 1916.

30) SULLA «CHIESA DI ROMA»:

TH. ZAHN, Der Brief des Paulus an die Romer, 3ª ed., Lipsia 1925.

O. BARDENHEWER, Der Romerbrief des hl. Paulus, Friburgo 1926.

H. LIETZMANN, An die Romer, 4ª ed., Tubinga 1933.

E. LA PIANA, La lettera ai Romani e la primitiva comunità Romana, in Ricerche religiose, I (1925);

O. LEROY, La Lévitation, Parigi 1928.

CAPO SESTO

31) SUI VIAGGI DEL «FILOSOFO» GALILEO E SUI PRIMI SECOLI CRISTIANI:

Oltre alle opere elencate ai nn. 4 e 15 si consultino:

Y. RAMACHARAKA, Cristianesimo mistico, trad. it., Torino, 1924.

FILOSTRATO, Apollonio Tianeo, Venezia 1549.

G. R. MEAD, Apollonio di Tiana, trad. it., Torino 1926.

F. C. BAUR, Apollonius von Thyana, Tubinga 1832.

GIAMBLICO, De vita pytagorica liber, ed. Nauck, Pietroburgo 1884.

PORFIRIO, Contra Christianos (Katà Kristianòn), in 15 libri. Vedere in proposito lo studio di A. VON HARNACK, Sitzungberichte d. berlinger Akademic, 1921. 

Da notare che l'opera di Porfirio è stata arsa pubblicamente dagli imperatori Valentino III e Teodosio II, e che contro di essa scrissero Metodio, Eusebio di Cesarea, Apollinare di Laodicea e Filostorgo. Appunto grazie ai frammenti contenuti nelle polemiche di costoro fu possibile una relativa ricostruzione. 

A. VON HARNACK, Mission und Ausbreitung des Christentums, 4ª ed., Lipsia 1923.

H. MONNIER, La notion de l'Apostolat, Parigi 1903.

P. BATIFFOL, Etudes d'histoire et de théologie positive, Parigi 1902.

E. VON DOBSCHUTZ, Probleme des apost. Zeitalters, Lipsia 1904.

J. JUSTER, Les Juifs dans l'Empire Romain, Parigi 1914.

A. HARNACK, Die Apostol. Kirchenordnung, Lipsia 1884.

F. X. FUNK, Die Apostol. Konstitutionen, Rottemburg am Neckar 1891.

 — Didascalia et constitutiones apostol., Paderborn 1905.

O. BARDENHEWER, Geschichte der altkirchlichen Literatur, Friburgo in B. 1914.

J. C. V. DURELL, La Chiesa storica, Torino 1910.

32) SUL BABISMO:

E. G. BROWNE, A traveller's narrative written to illustrate the episode reals for the study of the Baby religion, Cmabridge 1891, voll. 2.

— — Materials for the study of the Baby religion, Cambridge 1918.

A. L. M. NICOLAS, Seyyed Ali Mohammed dit le Bab, Parigi 1905.

33) SUL CANONE BIBLICO:

Preferiamo rinviare i lettori alle enciclopedie ed ai dizionari speciali, stante il numero enorme di opere sull'argomento. Qui citeremo alcune opere a titolo indicativo:

F. MORI, Il canone biblico e gli Apocrifi dell'Antico e del Nuovo Testamento, Roma 1906.

E. PREUSCHEN, Analecta zur Kanongeschichte, Tubinga 1910.

E. REUSS, Histoire du Canon des Saintes Ecritures dans l'Eglise chrétienne, Strasburgo 1863.

G. WILDEBOER, De la formation du Canon de l'Ancien Testament, Losanna 1901, trad. dall'olandese.

P. CHEMINANT, Introduzione alla Bibbia, voll. 2, Torino 1940.

34) SUL SACRIFICIO IN GENERE E PRIMITIVI RITI RELIGIOSI:

M. TURONE, La prima Umanità, Milano 1954, Capo IV.

A. LOISY, Essai historique sur le Sacrifice, Parigi 1920.

W. ROBERTSON-SMITH, The religion of the Semites, Londra 1889.

E. B. TAYLOR, Primitive culture, Londra 1891. 

H. HUBERT et M. MAUSS, Essai sur la nature et la fonction du Sacrifice, in Années sociologiques, II, 1889, ristampato in Mélanges d'histoire des Religions, Parigi 1909.

E. DURKHEIM, Les formes élémentaires de la vie religieuse, Parigi 1912.

G. VAN DER LEEUW, Phenomenologie der Religion, Tubinga 1933.

G. DE CESARE, Dell'origine vera dei sacrifizi, Napoli 1811.

E. HUGON, Le Mystère de la Rédemption, Parigi 1902.

C. LATTEY, The Atonement, Cambridge 1928.

J. RIVIÈRE, Le dogme de la Rédemption, 3ª ed., Parigi 1931.

R. PETTAZZONI, I Misteri, Bologna 1924.

H. WEBSTER, Società segrete primitive, Bologna 1922.

C. KERENYI, La religione antica nelle sue linee fondamentali, Bologna, 1940.

CAPO SETTIMO

35) SULLA DIASPORA, OLTRE ALLE OPERE STORICHE GENERALI:

A. CAUSSE, Les dispersés d'Israel, Parigi 1929.

J. JUSTER, Les Juifs dans l'Empire romaine (opera classica, contenente indicazioni delle fonti, e già citata), voll. 2, Parigi 1914.

36) SUL PICCOLO E GRANDE VEICOLO BUDDHISTA:

H. OLDEMBERG, Buddha sein Leben, seine Lehre, seine Gemende, Berlino 1881 (trad. it. Dall'Oglio 1954).

G. DI LORENZO, India e Buddhismo antico, Bari 1926.

NEUMANN e DE LORENZO, Discorsi di Gotamo Buddha, ed. Laterza Bari.

E. W. BURLINGAME, Parabole Buddhiste, trad. it., Bari 1926.

SIR E. ARNOLD, La luce d'Asia, ovvero La grande rinunzia, trad. it., Bari 1926.

H. BECKH, Buddhismus, I-II, in Samml. Goschen, Berlino e Lipsia 1916.

T. W. RHYS DAVIDS, Der Buddhismus, trad. di A. Pfungst, in Universalbibliotek, Lipsia 1889.

H. HACKMANN, Der Buddhismus, 2ª ed., Tubinga 1917.

E. HARDY, Der Buddhismus nach alteren Pali-Werken, 3ª ed., Munster in W. 1926.

L. SUALI, L'Illuminato, Milano 1925.

 — Gotamo Buddha, Bologna 1934.

37) SUI VANGELI:

Rinviamo il lettore alle opere citate (n. 2). Qui aggiungiamo altre opere riguardanti il cosiddetto metodo storico delle forme, già proprio della scuola di Tubinga:

M. DIBELIUS, Die Formgeschichte des Evangeliums, Tubinga 1919.

E. FASCHER, Die Formgeschichte des Evangeliums, Tubinga 1919.

E. FASCHER, Die Formgeschichte Methode, Giessen 1924.

E. BULTMANN, Die Geschichte der synoptischen Tradition, 2ª ed., Gottinga 1931.

F. BRAUN, Où en est le problème de Jésus, Bruxelles 1932.

E. FLORIT, Il metodo della storia delle forme, Roma 1935.

E. VON DOBSCHUTZ, Christusbilder, Berlino 1920.

38) SUGLI ICONOGRAFI DEL GESU':

N. KONDAKOV, Iconografia di N. S. Gesù Cristo (in russo), Pietroburgo 1925.

L. BRÉHIER, L'art chrétien, son développement iconographique, Parigi 1928. 

CAPO OTTAVO

39) SULL'ESCATOLOGIA GIUDAICA E CRISTIANA:

M. GOGUEL, La foi à la Résurrection dans le Christianisme primitif, Paris 1933.

J. ELBOGEN, Die Religionsanschaungen der Pharisaer, Berlino 1904.

VOLZ, Judische Eschatologie von Daniel bis Akiba, Tubinga 1903.

MESSEL, Einheitlichkeit der judischen Eschatologie, Giessen 1915.

C. PASCAL, Le credenze d'oltretomba, Torino 1924.

40) PER L'ESCATOLOGIA EGIZIANA E ZOROASTRIANA:

V. la bibliografia enunciata ai nn. 11 e 25. Inoltre:

C. CLEMEN, Das Leben nach dem Tobeim Glauben der Menschleit, Lipsia 1920.

R. H. CHARLES, Eschatologie, a critical history of the doctrine of the future life, 2ª ed., Londra 1927.

41) SULLA CIRCONCISIONE:

W. BOUSSET, Die religion des Judentums, 3ª ed., Tubinga 1926, c. 13.

C. F. MOORE, Judaism in the first centuries of the christian era, II, Cambridge Mass. 1927.

A. GENNEP, Les rites de passage, Parigi 1909.

H. SCHURTZ, Altersklasse und Mannerbunde, Berlino 1902.

P. LAFARGUE, La circoncision, in Bull. Soc. Anthr. de Paris, s. 3ª, X, 3. 

P. C. REMONDINO, History of circumcision from the earliest times to the present, Philadelphia 1891.

TOMES, Della Circoncisione, Firenze 1895. 

F. CHABAS, De la circoncision chez les Egyptiens, in Rev. Archéol., 1861, p. 298 e segg..

R. REITZENSTEIN, Beschneidung und Priesterordnung (Zwei religiosgeschichtl. Frangen), Strasburgo 1901.

42) SULLE INFLUENZE MITRAICHE NEL CRISTIANESIMO:

Oltre all'opera capitale del LOISY, Les mystères païens etc., già citata, si consultino:

FR. CUMONT, Textes et monuments figurés relatifs aux mystères de Mithra, voll. 2, Parigi 1896-99.

FR. CUMONT, Les mystères de Mithra, 3ª ed., Bruxelles 1913.

A. DIETERICH, Eine Mithrasliturgie, Lipsia 1903, 2ª ed., 1910.

A. MINTO, Scoperta di una cripta mitraica a S. Maria Capua Vetere, in Notizie degli scavi, 1924, p. 523 e segg..

 — Mitrei ad Ostia, in Notizie degli scavi, 1909, p. 17; 1915, PP. 237, 333; 1920, p. 162; 1924, p. 69.

F. BEHN, Das Mithrascheiligtum zu Dieburg, Berlino 1931.

L. CAMPI, Il culto di Mithra nella Naunia, in archivio Trentino, 1909.

F. SAXL, Mithras: typologische Untersuchungen, Berlino 1931.

J. WILPERT, Pitture delle Catacombe romane, ed. it., Roma 1903.

L. v. SYBEL, Christliche Antike, Marburgo 1909.

43) SUL CALENDARIO E LE FESTE:

G. VACCAI, Le feste di Roma antica, Torino 1927.

TH. MOMMSEN, Romische Chronologie bis auf Caesar, Berlino 1858.

J. BELOCH, Das romische Kalendar, Lipsia 1880.

O. E. HARTMANN, Romisches Kalendar, Lipsia 1992;

H. MATZAT, Romische Chronologie, Berlino 1883-1884.

J. MARQUARDT, Le culte chez les Romains, Parigi 1889-90, I, p. 345 e segg.

F. ALTHEIM, Griechische Gotter im alten Rom., Giessen 1930. 

G. BOISSIER, La religion romaine d'Auguste aux Antonins, voll. 2, Parigi 1884.

B. CARTER, The religious life of ancient Rome, Londra 1912.

F. CUMONT, Les religions orientales dans le paganisme romain, Parigi 1929.

W. WARDE FOWLER, The roman festivals, Londra 1899.

W. WARDE FOWLER, The religious experience of the Roman people, from the earliest times to the age of Augustus, Londra 1911.

J. A. HARTUNG, Die Religion der Romer, Erlangen 1836.

C. WISSOWA, Religion und Cultus der Romer, Monaco 1912.

H. HEPDING, Attis, seine Mythen und seine Kult, Giessen 1903.

EPILOGO

44) SU GESU' E PAOLO:

Oltre alle opere elencate ai nn. 28 e 30 si consultino:

B. W. BACON, Jesus and Paul, New York e Londra 1921.

 — Story of St. Paul, Boston 1904.

CH. BRICKA, Le fondement christologique de la Morale paulinienne, Strasbourg- Paris 1923.

A. DEISSMANN, Paulus. Eine kultur-und religionsgeschichtliche Skizze, Tubingen 1911.

K. DEISSNER, Paulus und die Mystik seiner Zeit, Leipzig 1921.

P. FEINE, Der Apostel Paulus, Gutersloh 1917-28 (Beitrage zur Forderung christ. Theol., 2ª serie, XXII).

P. GARDNER, The religious Experience of St. Paul, Londra 1911.

M. GOGUEL, L'Apôtre Paul et Jèsus-Christ, Paris 1904.

R. KNOPF, Probleme der Paulusforschung, Tubingen 1913.

W. L. KNOX, St. Paul and the Church of Jerusalem, Cambridge 1925.

V. MACCHIORO, Orfismo e paolinismo. Studi e polemiche, Montevarchi 1922.

C. G. MONTEFIORE, Judaism and St. Paul, Londra 1914.

P. PHILIPPI, Paulus und das Judentum, Leipzig 1916.

l. SCHNELLER, Paulus. Das Leben des Apostels, Lepizig 1923.

C. TOUSSAINT, L'Hellénisme de l'Apôtre Paul, Paris 1921.

L. VOUAUX, Les Actes de Paul et ses lettres apocryphes. (Intr. testi e comm.), Paris 1913.

J. WEISS, Paulus und Jesus, Berlino 1909.

45) SULLE CONDIZIONI DI ROMA:

Oltre alle opere elencate ai nn. 13, 42 e 43, possono consultarsi:

S. ANGUS, The Mystery Religions and Christianity, Londra 1925.

 — The Religious Quests of the Graeco-Roman World, Londres 1930.

G. ANRICH, Das antike Mysterienwesen in seinem Einfluss auf das Christentum, Gottinga 1894.

F. BAUMGART, F. POLAND, R. WAGNER, Die hellenistisch-romische Kultur, Leipzig 1913.

E. BEURLIER, De divinis honoribus quos acceperunt Alexander et successores eius, Paris 1890.

G. BOISSIER, La fin du Paganisme, Paris, 2 voll. 1894 (6a ed. 1910).

A. BOUCHÉ-LECLERCQ, L'astrologie grecque, Paris 1899.

A. BOULANGER, Orphée, rapports de l'Orphisme et du Christianisme, Paris 1925.

J. CARCOPINO, La basilique pythagoricienne de la Porte Majeure, Paris 1926.

C. CLEMEN, Der Einfluss der Mysterienreligionen auf das alteste Christentum, Giessen 1913.

H. GRAILLOT, Le culte de Cybèle, Mère des Dieux, à Rome et dans l'Empire romain, Paris 1912.

P. DE LABRIOLLE, La réaction paienne. Etudes sur la polémique antichrétienne du Ier au VI.e siècle, Paris 1934.

L. MÉNARD, Les livres d'Hermès trismégiste et les derniers jours de la philosophie paienne, Paris 1866.

J. TOUTAIN, Les Cultes paiens dans l'Empire romain, Paris 1905 e segg.

C. LANZANI, Religione dionisiaca, Torino 1923.

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