sabato 8 agosto 2020

Giovanni il Battista



GIOVANNI IL BATTISTA

Abbiamo abbozzato (pag. 103-104) un parallelo tra Giovanni il Battista e Gesù e abbiamo indicato che una confusione aveva potuto verificarsi tra i due ma quella confusione deriva dall'unione di due personaggi diversi o dallo sdoppiamento di uno solo?

Secondo la Pistis Sophia, il Gesù gnostico venne nel mondo sotto i tratti dell'angelo Gabriele; egli versò in Elisabetta (che doveva essere madre di Giovanni il Battista) una virtù che aveva ricevuto da Iao il Buono con l'anima di Elia. Poi, quando Giovanni nacque, lo spirito-Gesù venne ad abbracciarlo e a confondersi con lui. Giovanni era il corpo di Gesù, questi essendo lo spirito di Giovanni, e i due non formavano che un solo essere. [157]

Una spiegazione diversa ma che conduce ad un risultato analogo è stata fornita dall'abate Joseph Turmel nella sua Histoire des Dogmes (volume 5). Vi furono, secondo questo dotto ecclesiastico, [158] due diversi cristianesimi; l'uno a Gerusalemme, nazionalista e mosaico, l'altro ad Antiochia, universalista ed ellenizzante. Ciascuna città aveva il suo Cristo, necessariamente opposto a quello dell'altro. Una scelta si impose. È allora che Luca, credendo che a Gerusalemme si identificasse Gesù con un battezzatore contemporaneo, trovò la soluzione del precursore. Per Turmel, Giovanni e Gesù costituiscono «un solo e medesimo personaggio».

Abbiamo noi stessi trovato altri argomenti a favore di quella ipotesi in uno studio precedente, [159] senza per questo essere convinti che corrisponda ad una realtà che ci sfugge di continuo. 

NOTE

[157] Negli Atti di Tommaso si legge: «Vieni, santa potenza dello spirito... vieni santa colomba che generi i due gemelli...». Si veda S. Petrement: Le dualisme chez Platon, pag. 275.

[158] Che incorse beninteso nelle ire della Chiesa. 

[159] Cahier du C.E. Renan, n° 10, 1956: Jean le Baptiseur.

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