giovedì 2 luglio 2020

Assenza di testimoni



ASSENZA DI TESTIMONI 

Per giunta, chi ha assistito a quella resurrezione? Nessuno! Gli angeli sono i soli a raccontarla. Questo è senza dubbio il motivo per cui spiriti maliziosi hanno preteso che questi due angeli fossero due discepoli di Gesù in vesti bianche e, addirittura, che se Gesù ha potuto col loro aiuto lasciare il sepolcro, [123] è perché non era morto quando vi fu deposto. Il IV° vangelo (20:15-16) fa curiosamente eco a questo racconto; ci mostra Gesù che incontra fuori dal sepolcro Maria Maddalena, e costei lo prende per il giardiniere; ora, nel suo sepolcro, Gesù non aveva né veste, né mantello; se, una volta fuori, fu preso per un giardiniere, è perché ne portava la veste...

Scartiamo quella ipotesi di un Gesù non morto che sarebbe stato rianimato e di cui nessuno ha mai più sentito parlare, ma domandiamoci dove ci porta l'altra ipotesi, quella del cadavere che ha ripreso vita. 

Cosa ne sarà di questo nuovo vivente? Morirà una seconda volta senza che ci si spieghi come? No, dicono che è asceso al cielo. Molto bene, ma se era per arrivare a questo risultato, perché non è asceso immediatamente dopo la sua morte? Quale era l'utilità di questa resurrezione, che ha comportato solo poche apparizioni ai suoi discepoli? Perché Gesù non si è mostrato risorto che ai suoi seguaci, e non ai suoi nemici? Sono costoro che sarebbe stato necessario convincere e vincere. 

NOTE

[123] Il vangelo di Marco (16:5) non parla di un angelo ma di un giovane uomo.

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