domenica 12 aprile 2020

Il Tempio



IL TEMPIO

Si potrebbe pensare che la vita di Gesù a Gerusalemme si sia svolta tra le mura del Tempio e le sinagoghe; vi insegnò tutti i giorni; era la «sua» casa di preghiera (Matteo 21:13); ne cacciò i mercanti; era là che la donna adultera fu assolta da lui; camminava sotto il Portico di Salomone e, dopo la sua morte, gli apostoli frequentavano il Tempio tutti i giorni.

Ma, senza dubbio per un altro Gesù, il Tempio non ha alcuna importanza. Egli dice che l'ora è venuta di adorare il Padre non nel Tempio di Samaria o in quello di Gerusalemme, ma semplicemente: «in spirito e in verità» (Giovanni 4:21-23). Annunciò indicando il Tempio: «Di tutto questo non resterà pietra su pietra, tutto sarà distrutto» (Matteo 24:2), dichiarazione che doveva essere riportata al suo processo da diversi testimoni: «Noi lo abbiamo udito mentre diceva: Io distruggerò questo tempio fatto da mani d'uomo e in tre giorni ne edificherò un altro non fatto da mani d'uomo» (Marco 14:58). Gli ebrei credevano talmente a quella minaccia che escludevano dalla sinagoga coloro che «avessero riconosciuto Gesù come il Cristo». (Giovanni 9:22). Si può credere che vi ammettevano Gesù? Costui che si considerava, inoltre, «più grande del Tempio» (Matteo 12:6). [70]

NOTE

[70] Si veda pag. 247 l'assimilazione di Gesù al Tempio.

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