Quando appare il nome di «Cristiani» ?

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QUANDO APPARE IL NOME DI «CRISTIANI»?

Se si dovesse attenersi al Nuovo Testamento, la risposta sarebbe molto semplice. Sarebbe stato Gesù Cristo che, intorno all'anno 30 della nostra era, avrebbe fondato il cristianesimo a Gerusalemme e i suoi seguaci sarebbero stati chiamati Cristiani verso il 60 o il 90.

Se si vuole applicare ai testi di cui disponiamo, non un'adesione a priori ma un'analisi obiettiva, non si può accettare una tale affermazione.

Che i Cristiani siano esistiti prima di ricevere il loro nome dai Pagani, è evidente. Che essi abbiano preso a loro volta questo nome intorno al 150, ciò risulta dai testi. Che l'abbiano mantenuto simultaneamente con altre sette gnostiche durante un secolo o due, ciò non potrebbe essere negato. [6] Che, in seguito, il nome sia stato usurpato dalle comunità che costituivano la Grande Chiesa, gli altri essendo «eretici», la storia lo insegna. Ma tutto ciò non conferma l'ipotesi di partenza del cristianesimo.

È prudente inoltre diffidare della tendenza delle sette a rendersi più antiche, a risalire lontano nel tempo, a rivendicare un progenitore. Infatti è così che si è potuto nel II° secolo qualificare retroattivamente come cristiani gruppi di ebrei del I° secolo sotto pretesto che i loro discendenti si erano uniti, dopo le due guerre giudaiche, alle comunità cristiane; in tal caso, si tratta di un anacronismo semplificatorio analogo a quello che commetteremmo se parlassimo delle truppe «francesi» che combattevano sotto Clodoveo. [7]

Constateremo infine che il Gesù Cristo evangelico è ignorato sia dai Pagani che dagli ebrei fino al 150 come minimo. 

NOTE

[6] Ci sono state certamente delle confusioni tra sette diverse e rivali.

[7] I Cristiani, beninteso, sono esistiti prima di ricevere il loro nome dai Pagani. I primi Cristiani sono i contemporanei di Paolo. Contrariamente alle ipotesi classiche, noi pensiamo che quei Cristiani «ante litteram» si trovavano nelle regioni pagane e che erano più o meno intrisi di «gnosi».