lunedì 11 novembre 2019

La Favola di Gesù Cristo — «La morte in croce»

(segue da qui)

La morte in croce

Supponiamo nondimeno l'esistenza alle origini di una croce cristiana: Gesù vi è morto? Non se ne dubita più dopo il 150, ma prima se ne era molto meno sicuri. Sappiamo da Ireneo [16] che Basilide aveva scritto un vangelo, ormai perduto evidentemente, ma anteriore ai canonici, nel quale Gesù sfuggiva al supplizio della croce; vi si leggevano queste parole: «Si è preso beffe di loro, poiché egli non poteva essere afferrato, egli era invisibile a tutti». Gesù, l'uomo invisibile! L'idea che Gesù fosse scampato al supplizio era normale in ambiente gnostico, dove la morte di un dio è inconcepibile. Ma doveva essere abbastanza diffusa, poiché è passata nel Corano [17] e costituisce quindi, ancora oggi, la versione di fede per i musulmani.

NOTE

[16] Adv. haer., 1:24.

[17] «Non l'hanno ucciso, né crocifisso: un altro che gli somigliava è stato sostituito al suo posto, e coloro che discutono su ciò sono certamente nel dubbio» (Corano 4:156).

Nessun commento: