domenica 2 ottobre 2022

IL CRISTIANESIMO AVANTI CRISTOLa gnosi

(segue da qui)

La gnosi

Il pensiero di Paolo si lega in effetti allo gnosticismo, movimento mistico-filosofico anteriore al cristianesimo e che si è sviluppato parallelamente ad esso. [35]

Gli gnostici spiegano generalmente l'universo per mezzo di un'Unità primordiale che è Dio, il Tutto o il Nous (Spirito). Suo impero è l'Etere, il cielo stellato che si trova al di là della luna.

Il mondo è generato da un processo organico. Dio lo crea o da solo, attraverso Emanazioni successive, o con l'aiuto di uno Spirito femminile, Ennoïa o Sophia. Da quella unione nasce il Logos che, insieme a un'altra Entità femminile, produce le Idee. A poco a poco, mediante una complicazione progressiva, il Cosmo appare, tutto penetrato di Spirito.

Il male esiste, tuttavia. Infatti, nella misura in cui l'Universo si allontana dalla sua sorgente, esso si degrada; raggiunge il suo grado più basso nella Materia. Allo stesso tempo, gli esseri che vivono nel mondo sub-lunare, l'Aer, diventano autonomi e si rivoltano. Questi sono gli Arconti, di cui il più formidabile è il Principe di questo mondo. Egli chiude la zona inferiore in modo da isolarla dal cielo delle stelle e tenere Dio a distanza. [36] Gli uomini sono così separati da lui. Divini per la scintilla spirituale che li anima, sono dunque prigionieri nella carne; il loro corpo è una «prigione», una «tomba», non possono recuperare la grande Luce da soli. [37]

Ma Dio, nella sua bontà, invia loro il Logos. Questo Personaggio si materializza al punto da prendere la carne. Poi se ne libera mortificandola, accetta se necessario il martirio, risale al cielo in un'Ascensione gloriosa e va a sedersi presso il Padre.

L'uomo consapevole della propria salvezza deve imitare il Salvatore con un'ascesi e praticare dei riti. Allora ciò che ha di divino si libera dagli elementi materiali. Egli sale verso le sette sfere planetarie, attraversa il regno demoniaco delle Potenze dell'aria e penetra nell'Etere. Il suo corpo diventa luminoso e si assorbe nella Luce divina.


Dominata dalla nozione di ciclo chiuso, quella dottrina conduce dallo Spirito allo Spirito passando per la Materia. Nella sua frase discendente ha in vista la creazione, nel suo periodo ascendente la Rigenerazione dell'uomo decaduto.

NOTE

[35] JONAS, La religion gnostique, capitolo 1; SIMON e BENOIT, Le judaïsme et le christianisme antique, capitolo 6, 275 s.

[36] LEISEGANG, La gnose, 21.

[37] HUTIN, Les gnostiques, 16 s. 

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