CROCE COSMICA E CRISTO GIGANTE
Se il Cristo è assimilato alla croce cosmica, se non è un uomo inchiodato o appeso ad una croce di legno a sua misura, dovrebbe allora mostrarsi a misura del mondo, vale a dire come un gigante.
Ora, noi possediamo su questo punto delle testimonianze concordanti.
Nel Vangelo di Pietro, come negli Atti di Pietro, di Giacomo e di Andrea, il Cristo è rappresentato come un gigante la cui testa oltrepassa il cielo, mentre la testa dei due angeli che lo accompagnano non fa che raggiungere il cielo.
Secondo il Pastore di Ermas, il Figlio di Dio è rappresentato sotto l'apparenza di un uomo di gloria, di una statura colossale, circondato da sei angeli, e questo Figlio di Dio sostiene il mondo intero (Par. 9:12). Anche il Figlio di Dio è rappresentato come un uomo di gloria, di statura colossale, circondato da sei angeli, e questo Figlio di Dio sostiene il mondo intero.
Ippolito racconta che secondo Elcasai il Figlio di Dio era un angelo di una grandissima dimensione (più di 160 km di altezza!) e che era accompagnato da un angelo femminino che era lo Spirito Santo.
Nelle figure che ci ha trasmesso l'archeologia antica, il Cristo è spesso di una statura superiore ai personaggi a cui si rivolge.
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