IL DIO DI GESÙ
Quale era il dio di Gesù? La domanda può sembrare sorprendente, ma merita di essere posta.
Il Nuovo Testamento ci mostra Gesù che si identifica con Dio il Padre: «Io e il Padre siamo uno» (Giovanni 10:30, 14:9-11). Ce lo mostra egualmente come Figlio ma, a volte il Padre gli ha dato ogni potere, a volte questo Figlio deve compiere umilmente le volontà paterne.
Si vede che stiamo toccando, anche là, un campo dove le speculazioni teologiche si sono spinte molto lontano e non hanno mancato di disperdere i nostri testi.
Ma abbiamo visto che uno dei nostri due Gesù si ribella contro i riti ebraici, contro la Legge e i Profeti, e che reca al mondo una nuova dottrina; il suo dio non è quello di un solo piccolo popolo, ma quello di tutte le nazioni; lo si adora in spirito e in verità altrove invece che nel tempio; questo dio è fatto di bontà. «Dio solo è buono» ci dice Marco (10:18); egli si oppone al dio di questo mondo che giudica gli uomini e risponde alla massima «Occhio per occhio, dente per dente» con il consiglio di non opporsi al malvagio (Matteo 5:38).
Il dio dei primi Cristiani non fu il dio degli ebrei; [81] egli ci sfugge in gran parte, talmente è stato grande ed efficace lo sforzo impiegato per farci credere il contrario. Ma ce ne restano tracce sufficienti per ritrovarne il ricordo.
NOTE
[81] Trifone non domanda forse a Giustino (Dialogo 50): «Come puoi dimostrare che vi è un altro dio oltre a quello che ha fatto tutte le cose?»
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