sabato 18 aprile 2020

I Giudei prima ?



I GIUDEI PRIMA ?

Gesù parlava in parabole agli ebrei che non lo comprendevano ma ciò non gli impediva di dire: «È necessario che il vangelo sia proclamato a tutte le nazioni» (Marco 13:10); lo vediamo recarsi in Samaria (Giovanni 4:9, 39) mentre «i Giudei non mantengono buone relazioni con i Samaritani», parlar bene di un lebbroso samaritano (Luca 17:15-16) e di un buon Samaritano (Luca 10:33) opposto al sacerdote e al levita egoisti. Egli afferma d'altra parte che Tiro, Sidone e la stessa Sodoma sono più entusiaste dei suoi miracoli che certe città di Giudea (Matteo 11:21-24); notiamo di passaggio che l'attività del Cristo a Tiro e Sidone è appena indicata nei nostri vangeli. I Pagani accorrevano verso Gesù da Tiro, da Sidone, dalla Transgiordania e senza dubbio da altrove (Marco 3:8). È tra i Pagani che Paolo andrà in missione ed è là che il cristianesimo metterà radice.

Ma certi giudeo-cristiani, dallo spirito molto particolarista, vollero combattere questa natura universalista di una religione di cui essi non erano i soli eletti. Ed introdussero frasi nel genere di queste:

«Non andate tra i Pagani e non entrate in nessuna città dei Samaritani, ma andate piuttosto verso le pecore perdute della casa d'Israele» (Matteo 10:6). «La salvezza viene dai Giudei» (Giovanni 4:22). A Paolo stesso, l'apostolo dei Gentili, si osa far dire [72] che il vangelo reca la salvezza «al Giudeo prima» (Romani 1:16, 2:9-10), e — nel corso dei suoi viaggi d'evangelizzazione — lo si fa entrare dapprima nelle sinagoghe ebraiche.

Se il Cristo non è stato inviato che alle «pecore perdute» della casa di Israele (Matteo 15:24), che viene a fare in Samaria ? Se Paolo è un discepolo di questo Cristo ebreo, perché va a catechizzare i Pagani ? Perché il cristianesimo non si è impiantato in Israele ma precisamente altrove, contrariamente alla «parola di vangelo»

Paolo è molto più vicino alla verità dei fatti quando egli scrisse ai Galati (3:28) e ai Colossesi (3:11) che non vi sono né Giudei né Greci, ma uomini tutti eguali davanti al Cristo.

NOTE

[72] Le epistole di Paolo sono state alterate, in effetti, molto seriamente.

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