lunedì 1 febbraio 2021

IL PUZZLE DEI VANGELIL'unzione regale e sacerdotale

 (segue da qui)

6° L'unzione regale e sacerdotale

Benché non sia citata nel numero dei sacramenti, l'unzione dei sovrani ne è proprio l'equivalente, poiché conferisce grazie e poteri. Non è a causa della cerimonia dell'incoronazione che i re di Francia passavano per guarire i lebbrosi? 

L'origine dell'istituzione non pone alcun problema, ne troviamo molti esempi nella Bibbia. È per mezzo dell'olio d'oliva [61] aromatizzato che, su ordine del Signore, Samuele ungerà Saul: «Samuele prese allora l'ampolla dell'olio e gliela versò sulla testa». [62] Allo stesso modo, saranno unti Davide, [63] Salomone che lo sarà perfino due volte, [64] allo stesso modo Jeu, [65] poi il giovane Ioas dal sacerdote Ioiada. [66] L'unzione non era del resto riservata ai re; essa è talvolta conferita ai profeti, almeno ad Eliseo, [67] e ai sacerdoti. [68]

Ciò che ci sorprende è che non si parla dell'unzione nei vangeli. Infatti alla fine ci viene assicurato che «Cristo» è una traduzione di «mashiah» che vuol dire «unto». Sembra quindi che, per essere riconosciuto «Messia», Gesù avrebbe dovuto ricevere un'unzione: non se ne parla da nessuna parte, e nessuno si sogna di porre la domanda. Quanto a noi, abituati a dire «Gesù Cristo» come se si trattasse di un nome proprio, possiamo dimenticare che Cristo significa «unto», ma gli autori avrebbero potuto ignorare il significato della parola «cristos» ?

La Chiesa la fa franca come meglio può, parlando di unzione divina: «Egli ha ricevuto l'unzione, non in verità per mano degli uomini, ma per la virtù del Padre celeste; non l'unzione con un olio terreno, ma quella con un olio spirituale». [69] Ciò prova che egli è con il cielo degli accomodamenti, ma presuppone una cristologia molto evoluta. È molto più sorprendente che alle origini nessuno abbia sollevato quella obiezione. Quando, nei vangeli, si suppone che Pietro abbia detto a Gesù: «Tu sei il Cristo», ovvero l'Unto, come mai nessuno si è sognato di domandare dove sia l'olio ? Chi ha versato l'olio sul capo di Gesù? Soltanto una prostituta. [70] Unzione non più regale che sacerdotale in suo favore.

Clodoveo sarà trattato meglio, poiché (secondo una leggenda a dire il vero successiva) è una colomba che porterà dal cielo il santo crisma. Per Gesù, la colomba non porta nulla, e tutti lo chiamano «Cristo» senza sapere perché.

Vedo tre possibili spiegazioni:

— Dato che il Messia doveva discendere da Davide, gli si sarebbe trasferito il beneficio dell'unzione regale del suo antenato. È detto nel Salmo 132: «Farò germogliare un corno a Davide, e terrò accesa una lampana al mio unto». L'Unto è Davide, ma si capisce che, in un'interpretazione profetica, la formula possa applicarsi al «figlio di Davide». In questo caso l'appellativo appare particolarmente falso per il figlio di Maria e dello Spirito Santo, e la spiegazione non vale nulla per gli Gnostici che veneravano un Cristo non davidico, e addirittura non ebreo. 

 Nella concezione essena, il Messia doveva essere sacerdote, e il Maestro di Giustizia aveva probabilmente ricevuto l'unzione sacerdotale. Egli era anche il sacerdote per eccellenza, quindi l'unto. Ma in che modo quell'unzione sarebbe servita ad un Gesù senza carattere sacerdotale?

 Più probabilmente, la parola «Cristo» è stata impiegata per designare l'inviato celeste, il «Figlio dell'uomo», senza che si sia attribuita alcuna importanza al suo significato iniziale. L'uso del termine dovrebbe essere perciò molto antico, ma questo è ciò che sembra risultare da alcuni testi. Per esempio, nel Salmo 2:2 si legge: «Insorgono i re della terra e i principi congiurano insieme contro Jahvé e contro il suo Messia»; ma nella traduzione greca dei Settanta, la parola ebraica è tradotta con «Christos» come se ciò fosse già evidente. Nel libro di Enoc (48:10) un'idea analoga è resa sotto la seguente forma: «I re della terra e i potenti hanno rinnegato il Signore degli spiriti (Dio) e il suo Unto»; qui l'Unto è il Figlio dell'uomo, e non vediamo che questa qualifica gli sia data in virtù di una qualche unzione. 

In tutti i casi, il titolo «Cristo» è per Gesù un titolo usurpato o privo di significato. Che quella difficoltà abbia potuto passare inosservata, ciò è sconcertante, come tante altre cose nei vangeli. Quello che è certo è che, non avendo ricevuto lui stesso alcuna unzione, il Gesù evangelico non istituisce alcuna cerimonia di questo genere. 

NOTE

[61] Giudici 9:8-9.

[62] 1 Samuele 10:1.

[63] 1 Samuele 16:13.

[64] 1 Re 1:39 e 1 Cronache 29:22.

[65] 1 Re 19:15-16 e 2 Re 9:6.

[66] 2 Cronache 32:11.

[67] 1 Re 19:15-16.

[68] Salmo 133:2.

[69] Cardinale GROUSSET, Théologie dogmatique, volume 2, pag. 283.

[70] Marco 14:3, Matteo 26:7 (sul capo, come per i re). 

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