IL CRISTO DIO DI SALVEZZA
L'Epistola di Tito (2:13) e la 2° di Pietro (1:1) celebrano la gloria «del nostro grande Dio e Salvatore il Cristo Gesù» che sembra incompatibile con la fede in un dio-figlio. D'altronde, Taziano (pur distinguendo Cristo da Dio) parla del dio sofferente, mentre Melitone di Sardi dichiara che «Dio soffrì per le mani di Israele» e gli Atti (20:28) parlano della Chiesa «di Dio acquistata da lui al prezzo del suo proprio sangue»; ma gli dèi sofferenti erano divinità misteriche.
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