CONFUSIONE TRA QUESTI PADRI
Giustino (1 Apologia 63) scriveva: «Quanti infatti affermano che il Figlio è il Padre, sono rimproverati di non conoscere il Padre, e di non sapere che il Padre dell'universo ha un Figlio che, essendo il Logos e primogenito di Dio, è anche dio».
Verso il 230 E.C., Ippolito affermava che Callisto professava la seguente dottrina: «Il Logos stesso è Figlio, e il medesimo è chiamato anche col nome Padre, essendo uno lo spirito indiviso. [82] Non è, infatti, una cosa il Padre e un'altra il Figlio, ma sono una sola e medesima cosa» e aggiunge che il suddetto Callisto esortava Zefirino a proclamare in pubblico: «Io conosco un solo dio, Gesù Cristo». Scrivendo contro Noeto, Ippolito lo accusava di dichiarare «che Cristo è lui lo stesso Padre che è nato, ha subito la passione, ha patito ed è morto». [83]
NOTE
[82] Questo è peraltro ciò che dice il vangelo di Giovanni in 14:1.
[83] Ippolito assicurava egualmente che «Cleomene e la sua schiera dicono che il Cristo è il Dio e Padre di tutte le cose».
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