lunedì 31 agosto 2020

LA PASSIONE DI GESÙ: FATTO DI STORIA O OGGETTO DI CREDENZASvetonio.



Svetonio.

Lo storico romano Svetonio, nato una ventina d'anni dopo Tacito, riporta accidentalmente, nella sua Vita dell'imperatore Claudio, che «cacciò da Roma i Giudei che, su istigazione di Cresto, provocavano disordini continui». [9] Guignebert valuta come segue la frase di Svetonio: [10] «Sembra che oggi si sia d'accordo generalmente nel pensare che questo Chrestos fosse il Cristo stesso, i cui fedeli dicevano... volentieri che egli risiedeva e agiva in mezzo a loro. Era sufficiente per ingannare un uomo male informato che intendeva in senso letterale ciò che dicevano in senso spirituale. Il testo di Svetonio può contribuire a provare che vi erano dei cristiani a Roma intorno all'anno 50, [11] all'incirca una ventina d'anni dopo la data tradizionale della morte di Gesù, e che vi facevano della propaganda nella comunità ebraica; ma non potrebbe garantire né la morte e neppure l'esistenza del Cristo». 

NOTE

[9] Vita di Claudio, capitolo 25, paragrafo 4.

[10] GUIGNEBERT, Jésus, pag. 16-17.

[11] Se si accetta l'asserzione dello storico cristiano Paolo Orosio, secondo la quale la misura presa da Claudio contro gli ebrei risalirebbe al nono anno del suo regno, all'incirca nel 69; ma quest'informazione non è assolutamente sicura (si veda GOGUEL, Jésus, pag. 75, nota 1).

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