domenica 29 gennaio 2023

Origini Sociali del CristianesimoSituazione economica

 (segue da qui)

Situazione economica

Quale è il regime economico dell'ordine? Si può definirlo in due parole. È un comunismo mistico.

Tra gli Esseni tutto è comune, financo il cibo e i vestiti. Mangiano a uno stesso tavolo. Si vestono in uno stesso guardaroba. Il prodotto integrale del lavoro quotidiano deve essere rimesso a un amministratore delegato, che lo impiegherà al meglio degli interessi di tutti. La subordinazione dell'individuo al gruppo vi è totale.

Guardiamoci però dallo stabilire alcuna relazione tra gli Esseni e i nostri moderni comunisti. Questi ultimi si interessano solo alla vita presente. Considerano la credenza nella sopravvivenza dell'anima un oppio pericoloso, che ottunde l'intelligenza e fa perdere di vista le realtà materiali. Gli Esseni, al contrario, pensano soprattutto alla sorte che accadrà loro dopo la morte. Quest'ultima appare loro come una semplice tappa. Per loro il mondo presente è solo un'ombra che passa. Le sole realtà che contano sono quelle dello spirito. [56] Fedeli al loro principio, i nostri comunisti fanno di tutto per accrescere la somma delle ricchezze. Gli Esseni se ne disinteressano e non vogliono possedere nulla al di là di ciò che è sufficiente per i loro bisogni. Non soffrono della povertà. La ricercano piuttosto e se ne compiacciono, perché vi vedono la garanzia di un futuro migliore.

Con ciò si spiega il successo dell'essenismo. Gli umili lavoratori che mancavano di tutto e che vivevano nell'angoscia del pane quotidiano erano felici di sentirsi dire che la loro indigenza fosse un titolo al favore divino e avrebbe valso loro un'eternità di felicità. Guardavano con simpatia a quei compagni di sventura che condividevano le loro pene e le loro fatiche e che, lungi dal lamentarsene, ne facevano un merito. Vedevano in loro dei fratelli che seguivano volentieri i loro consigli. Così si formava attorno all'Ordine una zona di influenza molto ampia che, senza essere soggetta alla sua regola, si apriva alle sue direttive e dove si reclutavano i suoi membri.  

NOTE DEL CAPITOLO 3

[56] Guerra Giudaica 2:8, 11. 

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