giovedì 2 aprile 2020

La circoncisione



LA CIRCONCISIONE

Se gli Atti degli Apostoli e alcune Epistole hanno conservato traccia delle controversie che ebbero luogo tra giudeo-cristiani e pagano-cristiani a proposito della circoncisione, i vangeli non ne parlano.

I Farisei non interrogano Gesù a questo proposito e il Cristo ignora il problema. Fu anche circonciso? Dei nostri quattro evangelisti, Luca è il solo a farvi una timida allusione, la quale ha tutte le apparenze di un'inserzione tardiva nel testo primitivo.

I versi 2:21 e 22 cominciano con le stesse parole e sottolineano così i due punti di sutura della frase interpolata: «E QUANDO FURONO COMPIUTI I giorni otto dopo i quali egli doveva essere circonciso, gli fu messo il nome di Gesù, che gli era stato dato dall'angelo prima che egli fosse concepito e quando furono compiuti i GIORNI DELLA LORO PURIFICAZIONE...».

L'aggiunta segnalata qui in lettere diverse da quelle del contesto ha avuto per scopo di imporre una circoncisione di cui nessuno ne parlava, dato che gli altri tre evangelisti ignoravano, in effetti, questa circoncisione, il che è logico da parte di Marco e di Giovanni, che non raccontano la nascita. Per contro, Matteo (2:13-15) riporta che Giuseppe e Maria — per fuggire Erode — lasciarono Betlemme dopo la nascita di Gesù, si recarono in Egitto e non vi ritornarono se non dopo la morte di Erode, il che esclude una circoncisione di Gesù entro gli otto giorni successivi alla sua nascita e a Gerusalemme.

Ci si domanda, inoltre, se Maria — rimasta vergine e che ha concepito un Salvatore Divino — avesse bisogno di farsi purificare.

In ogni modo, è importante opporre a questa pretenziosa interpolazione i testi di Paolo che le sono anteriori: «Ecco, io Paolo vi dico: se vi fate circoncidere, Cristo non vi gioverà nulla» (Galati 5:2). «In Cristo siete anche stati circoncisi di una circoncisione non fatta da mano d'uomo, ma della circoncisione di Cristo, che consiste nello spogliamento del corpo della carne: siete stati con lui sepolti nel battesimo, nel quale siete anche stati risorti con lui» (Colossesi 2:11-12).

Detto altrimenti: Il Cristo non è stato circonciso; egli ha sostituito la circoncisione con il battesimo. E Paolo non credeva ad un Cristo di carne che si poteva circoncidere. [58

Un secolo dopo Paolo, Giustino era dello stesso avviso (Dial. 19): «Se infatti (la circoncisione) fosse stata necessaria, come ritenete voi, Dio non avrebbe plasmato Adamo incirconciso, né avrebbe guardato ai doni che gli offriva l'incirconciso Abele e neppure avrebbe gradito l'incirconciso Enoc...» e (in 23) lo stesso Abramo non fu circonciso quando fu giustificato dalla fede; egli ricevette la circoncisione «come segno». [59]

NOTE

[58] Si diceva a Gerusalemme che Paolo allontanava gli ebrei della Diaspora da Mosè (Atti 21:22) e che consigliava loro di rompere con i costumi ebraici, in particolare con la circoncisione. Si legga 1 Corinzi 7:18, Galati 5:2, 15, ecc.

[59] Stesso argomento in Tertulliano (Contro i Giudei 1).

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