(segue da qui)
La Predicazione di Pietro.
Nei frammenti conosciuti della Predicazione di Pietro (Πέτρου κήρυγμα) il nome di Paolo non ricorre neppure una volta e non vi è alcuna allusione a lui. È Pietro che predica il cristianesimo come religione universale. Per la scuola di Tubinga, con la sua antitesi tra cristianesimo paolino o universale e cristianesimo petrino o ebraico, questo è un fatto imbarazzante. Dal punto di vista qui esposto, ciò è un'ulteriore conferma dell'origine posteriore del Paolinismo. Vediamo che, all'inizio del secondo secolo, il movimento universalizzante fu un orientamento non confinato in una cerchia, e poteva andare avanti senza fare riferimento a Paolo, e forse senza sapere che altrove lui era ritenuto il padre dell'intero movimento. Nella misura in cui mirava a liberare il cristianesimo dai lacci del giudaismo, Pietro poteva essere reso altrettanto bene il suo rappresentante apostolico.
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