(segue da qui)
§ 33) Sotto Anna e Caifas. — La tradizione evangelica afferma che «Gesù» sarebbe stato giudicato da Anna, mentre avrebbe predicato e sarebbe morto «sotto Anna e Caifas Sommi Sacerdoti». Questa frase però «sotto Anna e Caifas Sommi Sacerdoti», noi la troviamo in Luca a proposito del Battista: nel Capo III cioè, nel quale appunto Luca racconta il seguito dei «Fatti del Battista». Dovrebbe quindi argomentarsi che sarebbe stato il Battista ad aver predicato «sotto Anna e Caifas Sommi Sacerdoti», morendo alfine sotto Caifas Gran Sacerdote e sotto Pilato procuratore.
Sull'argomento così scrive Eusebio (I, X, 2): «La sacra scrittura ci dice che il Signor nostro Gesù Cristo trascorse tutto il tempo occupato ad insegnare il Vangelo sotto i pontificati di Anna e Caifas: ciò significa che tutto il periodo della sua predicazione s'inquadrò fra gli anni che essi occuparono quell'ufficio. Incominciò sotto il pontificato di Anna, e proseguì fino al pontificato di Caifas: tutto insieme non risulta un quadriennio completo». Senonché va rilevato che Anna pontificò in Giudea dall'anno 759 di Roma (6 E.V.) al 768 (15 E.V.); mentre Caifas occupò la stessa carica dall'anno 18 al 36 E.V. e mentre altri tre pontefici occuparono gli anni intermedi. Non è affatto vero dunque che sotto i pontificati di Anna e Caifas durarono quattro anni.
Per giustificare la sua cronologia, Eusebio (che cita spesso, ma sempre inesattamente, Giuseppe Flavio, forse perchè non ne aveva a disposizione il testo) così prosegue: «Già dai tempi sopra indicati (i tempi di Erode il Grande) i riti sacri voluti dalla legge erano stati quasi aboliti. Ciò che concerneva il servizio divino aveva cessato di essere ereditario ed a vita. Del sommo pontificato venivano investiti dal preside romano ora l'uno ed ora l'altro, e non rimanevano in carica più di un anno. Giuseppe, nel libro stesso delle Antichità, tra Anna e Caifas enumera in ordine successivo quattro pontefici (Ismaele, Eleazaro, Simone e Caifas). La durata quindi della predicazione del nostro Salvatore è chiaro che non abbracciò quattro anni completi, nel corso dei quali quattro sommi sacerdoti, da Anna alla promozione di Caifas, ciascuno per un anno occuparono l'alta carica». Ma se la predicazione del Gesù ebbe inizio col pontificato di Anna, e durò fino «alla promozione di Caifas», poiché tale promozione ebbe luogo l'anno 18 E.V., Gesù sarebbe morto non già l'anno 30 sotto Pilato, bensì l'anno 18, mentre era procuratore della Giudea Valerio Grato, lo stesso che aveva destituito Anna, e — dopo Ismaele, Eleazaro e Simone — aveva nominato pontefice Caifas (cfr. Antichità, XVIII, III, 2).
Dobbiamo rilevare adesso che del procuratore Valerio Grato la tradizione cristiana non fa cenno alcuno, pur avendo egli tenuto il comando della Giudea dall'anno 15° (destituzione di Anna) al 26° E.V. (nomina di Pilato). Ciò costituisce prova che in questo periodo il movimento messianico si era acquietato. Ma la relativa leggenda — nata prima dell'anno 15°, sotto Anna e Cirenio, colla elaborazione dei «Fatti del Gesù» — fu ripresa dopo l'anno 26°, sotto Caifas e Pilato, colla elaborazione dei «Fatti del Battista».
Ed invero né il Gesù né il Battista possono aver predicato ed essere morti «sotto Anna e Caifas Sommi Sacerdoti», come scrisse l'evangelista, perché in Giudea il Sommo Sacerdote era sempre uno solo, e non era possibile la coesistenza di due Sommi Sacerdoti. Ne viene di conseguenza che il Gesù o morì prima sotto Anna, o morì dopo sotto Caifas. Così pure deve dirsi di Giovanni, il quale anch'esso fu imprigionato e morì o prima sotto Anna o dopo sotto Caifas. Ma di Giovanni sappiamo di certo che fu imprigionato e morì sotto Caifas, essendo procuratore di Giudea Pilato, perché ce lo dice espressamente Giuseppe Flavio parlando di Erode Antipa (Antichità, XVIII, VII, 2). Ciò stante, per eliminazione, dovremo concludere che solo Giovanni morì sotto Caifas, essendo procuratore di Giudea Pilato; Gesù invece era morto sotto Anna, essendo procuratore di Giudea Coponio, agli ordini di Cirenio.
Nessun commento:
Posta un commento