Origini Sociali del Cristianesimo — Malachia

 (segue da qui)

Malachia.

Altre scene tipiche, dove sembrava profilarsi l'immagine del figlio di Dio fatto uomo, potevano essere rilevate attraverso gli scritti dei profeti. Ricordiamo solo questa qui, che si legge alla fine della raccolta:

Ecco, io invio il mio messaggero,

ed egli preparerà la via davanti a me.

E all'improvviso verrà nel suo tempio il Signore che voi cercate.

L'Angelo dell'Alleanza che desiderate.

Ecco, egli viene, dice Jahvé Sabaoth. [15]

Si tratta lì del Salvatore atteso dalla massa, che deve venire nello splendore della sua potenza, per ristabilire l'ordine e far regnare la giustizia in Israele. Il testo aggiunge in effetti:

Chi potrà sostenere il giorno della sua venuta?

Chi resterà in piedi quando apparirà?

Perché egli sarà come il fuoco del fonditore...

si siederà, fonderà e purificherà l'argento.

Ma all'inizio della nostra era, questo Messia trionfante non è ancora lì. Ora Malachia diceva: «Ecco, viene». Cosa concluderne se non che egli sia già venuto nel corso degli ultimi tempi, ma sotto una forma umilissima, cosicché non ha attirato l'attenzione, e la sua azione purificatrice si è svolta senza clamori, nel mistero?

NOTE DEL CAPITOLO 4

[15] Malachia 3:1, 2.