Origini Sociali del Cristianesimo — Salmo 2

 (segue da qui)

Salmo 2.

Ecco, ad esempio, il secondo salmo della raccolta, che può essere considerato come il primo, poiché il precedente è una sorta di introduzione:

Perché le nazioni si agitano

e i popoli meditano su vani progetti?

Perché i re della terra si sollevano

e i principi si legano tra loro

contro Jahvé e contro il suo Unto? ...

Colui che siede nei cieli sorride...

Poi parla loro nella sua collera...:

«E io ho unto il mio re 

su Sion, il mio monte santo...».

Bruscamente l'Unto stesso prende la parola:

Io pubblicherò il decreto:

Jahvé mi ha detto: Tu sei mio Figlio,

io ti ho generato oggi.

Chiedi a me e io ti darò le nazioni in eredità

le estremità della terra in possesso.

Tu li spezzerai con una verga di ferro,

li farai a pezzi come il vaso di un vasaio. [22]

Questa è la risposta alla coalizione dei Goyim, in un tempo di patriottismo ardente, come quello dei Maccabei. Ma una volta calmatasi l'agitazione eccezionale di quell'epoca febbrile, era difficile applicare parole così magniloquenti a un semplice re di Giuda. I lettori pii, distaccati dal vecchio nazionalismo e limitati alla devozione, si sono detti che l'Unto generato da Dio e preposto da Lui a tutte le nazioni dovesse essere un vero Figlio dell'Altissimo e che la sua autorità, per estendersi fino alle estremità della terra, non potesse che essere di natura spirituale. Hanno visto in lui il Salvatore delle anime da cui l'umanità sarà rigenerata. Quella interpretazione si afferma già nella prima edizione dell'Epistola agli Ebrei: «Dopo aver parlato anticamente», vi leggiamo, «molte volte e in molte maniere ai nostri padri per mezzo dei profeti Dio alla fine di questi giorni ci ha parlato per mezzo di suo Figlio, che ha stabilito erede universale... Divenuto tanto superiore agli angeli di quanto ha ereditato un nome superiore al loro, infatti a quale degli angeli Dio ha mai detto: Tu sei mio Figlio, io ti ho generato oggi». [23] Noi abbiamo lì un esempio tipico dei fattori scritturali che hanno contribuito alla genesi del cristianesimo. Siccome il salmo si esprime al passato, il nostro teologo non dubita che il Messia di cui vi si parla sia già venuto, e siccome quella fede è di recente data, conclude che il fatto è tutto recente. 

NOTE DEL CAPITOLO 4

[22] Salmi 2:1, 6, 7, 9.

[23] Ebrei 1:1, 5. Si veda di seguito, pag. 107.